Claude Andreini nasce
a Liegi, nel 1950 da genitori toscani, fuggiti dal fascismo. A diciassette anni
inizia a praticare la scultura con argilla. Nel1971, diplomato
insegnante di Educazione Fisica
e di Biologia, si reca in Algeria (in Grande Kabylia) dove insegna per due anni nell'ambito
della Cooperazione Internazionale. Di ritorno in Belgio
si laurea in fisioterapia. Parallelamente, nel 1976, gli è
concesso di inserirsi
direttamente nel terzo anno del corso di scultura all’Accademia di
Liegi con Maddy Andrien, scultore di
fama internazionale. Nel 1980 lavora in
Spagna e nel 1981, emigra in Italia. Vive e lavora a Boldara dal 1985. Dal 1989, ogni anno
studia la fotografia ad Arles alla Scuola Internazionale di Fotografia.
1995 vince il premio nazionale
L’OREAL, primo laureato su 4200 concorrenti
1996 Claude Lemagny, "Conservateur
du Bureau des Estampes et de la Photographie" della “Bibliothèque
Nationale de France” a Parigi , lo inserisce nella collezione
fotografica più prestigiosa d’Europa.
1998 riceve uno dei 100 fotogrammi
del Reichtag da elaborare per illustrare la caduta del Muro di Berlino. La Provincia
di Liegi acquisisce e inserisce una delle sculture selezionate nel suo Patrimonio artistico.
Esposto al Palazzo dei Principi Vescovi della città “Ardente”.
Espone (con
Irina Ionesco) al Festival Internazionale della Fotografia “a Dunkerque
. Francia
1999 Espone ad AIX e poi ad Arles en
Provence
2002 Nel centro storico di
Portogruaro, la sua scultura di denuncia ambientale “TRASH” viene
ancorata
accanto ai celebri mulini. Pubblicato dal LEICA MAGAZIN INTERNATIONAL
Inserito da Jean Arrouye negli
archivi della Facoltà di Arti Grafiche della Università
di Provenza. Realizza una “performance”
scultorea per HIC ET NUNC a San Vito al Tagliamento.
2003 Vincitore del Premio
PHOTOSERVICE al Festival Internazionale di Arles en Provence.
Espone a Parigi per un anno con le sue foto sull’olocausto
(“Finestre” Mauthausen)
2004 Entra a fare parte dei
fotografi della FLATFILE GALLERIES di Chicago e nel 2005 ci espone con Jan
Saudeck e Kimiko Yoshida. Nel 2007 espone con Jeff Dunas e L.
Clergue.
2006 esposto nella rassegna nazionale In Hoc Segno a
Pordenone; pubblicato dalla rivista Francese PHOT’ART
magasine international (Alien)
2007 NEW YORK: Bridge Art
Fair; Chicago: rassegna della fotografia alternative Photowerk
CHINA: Pechino
– Collettiva alla Jinan Shandong University of Art and Design
(nudes)
Crea il GAZZ e ARTinBOSCO per tentare di promuovere la fotografia
nel Veneto.
2008 Personale al
Palazzo Municipale della città di GRAZ Austria ( Holocaust-
Auschwitz commemorazione
dell’Anschluss del 1938). Lavora con Grazia Neri nella giuria del CZECH PRESS
PHOTO Contest a Praga
2009 Chicago
USA: PHOTOWERK\ARLES EN PROVENCE:
Personale al Festival Internazionale del Nudo.
Claude Andreini, creatore della Assoc. Un Parco per Boldara, ideatore
ed autore del restauro ecologico del Lemene
a Boldara, è una persona eclettica quando scomoda per la
politica locale ed oltre. Intero e
schietto, non accetta compromessi che mettono a repentaglio coscienza e territorio. Di
conseguenza, non è mai stato richiesto come insegnante di
fotografia ne esposto dal Comune di Gruaro.
”Espongo nel mondo intero, pertanto io non ci rimetto niente.
Tuttavia
è evidente e triste constatare che la censura applicatami dal
politico locale trova appoggio o
indifferenza nella popolazione di Gruaro. Fare o lasciare fare, per
me è lo stesso”.